Una scelta di prose brevi di Mark Strand, tratte dal libro "Almost invisible", trad. Damiano Abeni con Moira Egan
|
Damiano Abeni con Moira Egan |
Una mia personale traduzione:
Il pomeriggio muore nella sera. Un uomo cade sempre più profondamente nella lenta spirale del sonno, nel suo moto, nella sua lunghezza, attraverso quella che a lui pare una caligine, ed arriva in ultimo ad una porta aperta che oltrepassa senza saper perché, poi ancora senza sapere perché arriva ad una stanza dove siede ed aspetta mentre sembra chela stanza gli si chiuda intorno ed il buio è più buio di quanto abbia mai creduto, e sente qualcosa che si forma dentro di lui senza essere sicuro di cosa sia, qualcosa che cresce dentro di lui, come se fosse una storia da spiegare, in cui due personaggi, Piacere e Dolore, commettono il medesimo crimine, il suo, che lui confesserà ripetutamente, fino a quando non significherà più nulla.